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viernes, 24 de enero de 2014

En el recuerdo

Degania nació el año 1909 , junto al Kineret , así llamado por su forma:

Degania Alef is located in Israel



Llegaron a aquel lugar, hace años, 12 judíos.Eran 10 hombres y 10 mujeres

Degania alef

y con sus manos, su trabajo , su sudor lo hicieron surgir de la tierra vacía.Tierra que pagaron a peso de oro .

degania

Y las mujeres protestaban porque , no como las feministas,quisieron desde un comienzo tener los mismos deberes , trabajos y fatigas que los hombres.
 Y una de ella, Miriam.cpnstruyó el primer establo.

DeganiaFirstShack


 Y así nacieron viviendas, esta fue la primera.

Degania A



Un poema de una enamorada de Galilea y de Degania, 
 Rachel Bluwstein (1890-1931) "madre lírica de Israel":

¿Quién eres? ¿Por qué la mano extendida
no encuentra la mano hermana?
Y la mirada que un instante te espera
se refugia en sí misma, avergonzada...

Jardín cercado, sin acceso, vedado
- el corazón del hombre -
¿Dejaré todo o seguiré golpeando
la piedra hasta que sangre?












Y ahora, con su permiso, un poco de descanso y una bellisima canción de amor




Ridere dei terroristi si può!


Salvó a muchas vidas con su labor .

IDF Iron Dome Officer Lt. Perry

 Sub teniente Aviel Perry, Tsahal, que al mando de una batería antiaerea  interceptó  ,martes, una ráfaga de cinco missiles asesinos que podrían haber causado una matanza en la población civil de Askkelon.



Te guste o no te guste estimado musulmán los hechos son estos :

on a London street

IL VELO, MI RACCOMANDO IL VELO!



QUETANTO11
QUETANTO22
QUETANTO35
hijab
il blog di barbara


Per non dimenticare. Para no olvidar









Boicot a Israel---Compra a Israel

scelta

Nuestra aportación al trabajo de nuestros compañeros de la "sección francesa" de Le Groupe

MONDO CANE:Centro de biathlon, en Sochi no solo hay (o no hay) "viudas negras", también hay extraños "water dobles" para hombres

LOS VIOLINES DE LA ESPERANZA



Dieciseis violines que sobrevivieron la Shoah sonarán de nuevo, todos juntos , en un Concierto celebrado el Giorno della Memoria . Entre ellos se encuentra un violín que formaba parte de la orquestita de Auschwitz , y  acompañaba a los que iban a ser muertos en la cámara de gas; fue conservado por un obrero francés.

ROMA, Sala Sinopoli dell’ Auditorium Parco della Musica
 

Programma
 
 Barber: Adagio for strings,  JuniOrchestra
 Bloch: Baal Shem Nigun, Shlomo Mintz e JuniOrchestra
 Avinu Malkenu, Cihat Askin e Alexander Huelshoff
 De Sarasate: Zigeunerweisen, Francesca Dego e JuniOrchestra
 Vivaldi: Concerto per quattro violini, Mintz - Askin - Dego – Abeshi e JuniOrchestra
 Beethoven: Violin Concerto Opera 61 1° movimento, Shlomo Mintz e JuniOrchestra
 Beethoven: V Sinfonia movimenti 1-3-4 e JuniOrchestra

L'evento è promosso dall'Unione delle Comunità Ebraiche Italiane con il sostegno del Comitato di Coordinamento per le Celebrazioni in ricordo della Shoah della Presidenza del Consiglio dei Ministri e con l'Alto patronato del Presidente della Repubblica.

 LAS ENTRADAS SERÁN DISTRIBUIDAS DESDE EL 19 DE ENERO DE MODO GRATUITO HASTA QUE SE AGOTEN.





Roma

27 Gennaio - Roma si stringe ai Testimoni
 Mucha emoción en la Gran sinagoga romana por el acostumbrado abrazo de la comunitá ebraica  a los deportados con ocasión del Giorno della Memoria. Iniciada con saludos  de la experta del tema Elvira Di Cava, dirigido  por el histórico Marcello Pezzetti  director científico de la Fundación Museo de la Shoah, con la participación del ministro para la integración Cecile Kyenge.





Gobierno de Italia . PRESIDENCIA DEL CONSEJO DE MINISTROS


Governo Italiano - torna alla pagina principale
Emblema della Repubblica

Presidenza del Consiglio dei Ministri


27 gennaio - Giorno della memoria

Presentazione

Il 27 gennaio si celebra il “Giorno della Memoria”, istituito, in Italia, con la legge 211 del 20 luglio 2000.
La Repubblica italiana, infatti, riconosce il giorno 27 gennaio, data dell’abbattimento dei cancelli di Auschwitz, "Giorno della Memoria", per ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte, nonchè coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati.(art.1)
In occasione del "Giorno della Memoria" sono organizzati cerimonie, iniziative, incontri e momenti comuni di narrazione dei fatti e di riflessione, in modo particolare nelle scuole di ogni ordine e grado, su quanto è accaduto al popolo ebraico e ai deportati militari e politici italiani nei campi nazisti in modo da conservare nel futuro dell’Italia la memoria di un tragico ed oscuro periodo della storia nel nostro Paese e in Europa, e affinchè simili eventi non possano mai più accadere.(art.2)
La Presidenza del Consiglio dei Ministri nel 2009 ha istituito il “Comitato di coordinamento per le celebrazioni in ricordo della Shoah”, presieduto dal Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio, per procedere ad una efficace e coordinata programmazione delle cerimonie e delle iniziative organizzate in occasione del Giorno della Memoria, nonché all’adozione di proposte condivise e all’individuazione delle tematiche più appropriate per la sensibilizzazione e il rafforzamento della memoria della Shoah, soprattutto rispetto alle giovani generazioni.
Gli eventi previsti per il Giorno della Memoria 2014, patrocinati dal Comitato di coordinamento per le celebrazioni in ricordo della Shoah, sono stati presentati il 13 gennaio 2014, nella Sala Stampa di Palazzo Chigi, dal Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Filippo Patroni Griffi,alla presenza del Presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, Renzo Gattegna.

Tra le iniziative  si segnala:
  • Tavola rotonda “Le deportazioni degli ebrei e le stragi naziste contro civili in Italia: una riflessione nel settantesimo anniversario”- è il  tema dell’annuale tavola rotonda promossa dal Comitato di Coordinamento per le Celebrazioni in Ricordo della Shoah della Presidenza del Consiglio dei Ministri, organizzata in collaborazione con l’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane.  L’incontro sarà introdotto dal Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Filippo Patroni Griffi, e dal Presidente dell’UCEI, Renzo Gattegna.  (Come negli anni precedenti, la Tavola Rotonda potrà essere seguita in diretta sul sito del Governo, dove sarà sempre disponibile nella sezione audiovisivi).
  •  Anteprima nazionale del film Anita B  di  Roberto Faenza - Esce il 16 gennaio nelle sale cinematografiche italiane. Verrà poi presentato alla stampa internazionale il 27 gennaio a Gerusalemme, con il patrocinio del Museo Yad Vashem.
  • Spettacolo teatrale “13419 La necessità del ritorno” Scritto, diretto e interpretato da Roberto Attias, prodotto da Ettore Scola. Un testo che tratta il tema della deportazione degli ebrei dal ghetto di Roma. Lo spettacolo è sostenuto dal MiBACT e dal MIUR, quest’ultimo ha seguito l’organizzazione dell’evento ed ha assicurato il coinvolgimento degli studenti delle scuole superiori.
  • Mostra  “1938 -1945 La persecuzione degli Ebrei in Italia. Documenti per una storia” Il Ministero dell’Interno partecipa alle  celebrazioni, come di consueto, con la Mostra che, quest’anno, si svolgerà a Modena nella sede espositiva "Auditorium Chiesa di San Carlo”.  L’evento è stato organizzato d’intesa tra la Prefettura di Modena, il Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea di Milano (CDEC), l'Archivio di Stato di Modena, il Comune di Modena, la Comunità ebraica di Modena, la Fondazione Fossoli di Carpi, la Fondazione Villa Emma di Nonantola, l'Istituto storico di Modena e la Fondazione Collegio San Carlo che ospita l’iniziativa. La mostra si articola in una serie di 38 pannelli, realizzati dal CDEC, raffiguranti gli eventi nazionali della Shoah, e nell’esposizione di numerosi documenti originali selezionati tra le diverse testimonianze conservate negli archivi pubblici e privati locali.
  • Mostra “I giovani ricordano la Shoah - Il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Maria Chiara Carrozza, inaugurerà presso il Museo di Roma in Trastevere una mostra di circa 70 lavori selezionati tra quelli che sono stati proposti nell'ambito del Concorso Nazionale “I giovani ricordano la Shoah”, giunto alla sua dodicesima edizione.  La mostra, realizzata grazie alla collaborazione con la Sovraintendenza ai Beni Culturali di Roma Capitale che ha fornito gli spazi per l’allestimento e l’assistenza tecnica, dà finalmente al pubblico interessato la possibilità di prendere visione del grande lavoro svolto dalle scuole in questi anni. Il Concorso è bandito annualmente dal Miur, in collaborazione con l’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica. 
  • “I Testimoni della memoria ... per questo siamo vivi" -  L’evento è organizzato dalla Comunità Ebraica di Roma ed è destinato agli studenti delle scuole ebraiche (dalla terza media a tutto il Liceo ) e scuole romane nell'ambito del Progetto Memoria di Roma Capitale ( Assessorato alle Politiche educative ). Sarà presente il Ministro per l’integrazione, Cécile Kyenge. 
  • Giornata di studio in ricordo della Shoah - La Scuola Superiore dell’Amministrazione dell’Interno realizzerà nella mattinata del 24 gennaio, in collaborazione con la Fondazione Museo della Shoah, una giornata di studio dedicata al tema della conservazione della memoria.

Concerti

  • "I Violini della speranza" - In occasione del sessantanovesimo anniversario della liberazione dei deportati dal lager di Auschwitz, l’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane insieme all’Università Ebraica di Gerusalemme e all’Associazione BrainCircleItalia organizza un evento di grande portata simbolica per ricordare le vittime delle persecuzioni. Il Maestro Yoel Levi, Direttore della Symphony Orchestra di Seoul, dirigerà la JuniOrchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, (Praemium Imperiale 2013) in un concerto dove, per la prima volta in Italia, suoneranno insieme dodici violini e un violoncello sopravvissuti alla Shoah, ciascuno con la sua storia drammatica, ritrovati e restaurati dal liutaio israeliano Amnon Weinstein.
  • “Concerto, riflessioni e testimonianze - Milano ricorda la Shoah “La Musica della Memoria” - Lunedì 27 gennaio 2014 si terrà la commemorazione del XIV Giorno della Memoria, con un particolare ricordo del compositore torinese Leone Sinigaglia a 70 anni dalla scomparsa. L’evento è organizzato dall’Associazione Figli della Shoah, Conservatorio G. Verdi di Milano, Fondazione CDEC, Fondazione Memoriale della Shoah e Comunità Ebraica. La serata gratuita e aperta al pubblico è dedicata alla “Musica della Memoria” e ai musicisti ebrei perseguitati, attraverso un percorso di riflessioni, testimonianze ed esecuzioni musicali.

Si segnala, inoltre, la consegna delle medaglie d’onore ai cittadini italiani deportati ed internati nei lager nazisti nel corso del II conflitto mondiale
Per il sesto anno consecutivo, nel corso della cerimonia che si svolge tutti gli anni al Quirinale per celebrare il Giorno della Memoria, una rappresentanza di Insigniti riceverà la Medaglia d’onore prevista dall’art. 1, commi 1271-1276 della legge 27 dicembre 2006, n. 296. Tale norma ha disposto la concessione di una medaglia d’onore ai cittadini italiani, militari e civili, deportati e internati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto per l’economia di guerra, ai quali, se militari, è stato negato lo status di prigionieri di guerra, secondo la Convenzione relativa al trattamento dei prigionieri di guerra fatta a Ginevra il 27 luglio 1929 dall’allora governo nazista, e ai familiari dei deceduti, che abbiano titolo per presentare l’istanza di riconoscimento dello status di lavoratore coatto.
Quest’anno per il Giorno della Memoria saranno consegnate 900 Medaglie d’onore, di cui 12 saranno conferite al Quirinale ad altrettanti Insigniti accompagnati da un familiare, mentre nelle sedi Provinciali, come in passato, saranno le Prefetture che si faranno carico di consegnare le restanti nel contesto di cerimonie ed iniziative celebrative.
 
Fonte: Comitato di coordinamento per le celebrazioni in ricordo della Shoah - Servizio per i rapporti con le confessioni religiose e per le relazioni istituzionali

LOS JÓVENES RECUERDAN LA SHOAH

I GIOVANI RICORDANO LA SHOAH - Museo di Roma in Trastevere - Roma, Piazza S. Egidio 1/b

EL 27 DE ENERO EN EL QUIRINALE CELEBRACION DEL "DIA DE LA MEMORIA"






Il 27 gennaio al Quirinale la celebrazione del "Giorno della memoria"





 El lunes , 27 de enero, a las 11h en el Salón de los Corazzieri del palacio del Quirinale , con presencia delPresidente de la República  , el Día de la Memoria instituido en Italia por la Ley  211 del 20 de Julio del 2000, en recuerdo del exterminio y de la persecución del pueblo hebreo y de los deportados militares y políticos italianos a los campos nazis.
Participarán en la ceremonia internos y deportados condecorados con la medalla del Honor , la escuela ganadora del concurso "los jóvenes recuerdan la Shoah XII edición", los estudiantes que tomaron parte en el "Viaggio della memoria" organizado por el Ministerio de Instrucción  , la Universidad y la Investigación , en colaboración con la UCEI , la Unione delle comunità ebraiche italiane, para recordar la Shoah.
La ceremonia será retransmitida en directo por la RAI 3 y se podrá seguir en directo por el site de la Presidenza della Republica.




DIA DE LA MEMORIA. GIORNO DELLA MEMORIA





 UN NUTRIDO CALENDARIO LLENO DE INICIATIVAS ACOMPAÑA AL GIORNO DELLA MEMORIA, INSTITUIDO POR LEY ESTATAL , HACE 14 AÑOS . CELEBRA EN ITALIA  , COMO EN OTROS PAISES DE EUROPA , EL 27 DE ENERO DE 1945  EN CUYA FECHA FUE LIBERADO EL CAMPO DE CONCENTRACIÓN DE AUSCHWITZ


Atacan una iglesia católica en Roma. Daños materiales

Es una iglesia católica del s. XVI , se colocó por sus autores bretones bajo la protección de Ana de Bretaña y los obispos de Rennes y Nantes. La construcción original sufrió una remodelación el año 1875. Ha sufrido una reciente restauración por el Consejo Regional de Bretaña.


 Sant'Ivo dei Bretoni , como es llamada por los romanos, ustedes la pueden encontrar fácilmente en vicolo della Campana cerca de la famosa piazza Navona.

 Es uno de los "cinco píos lugares del Hexagone  en Roma:
Dans la très petite rue où a eu lieu l'explosion "ne se trouvent que l'église Saint-Yves des Bretons, qui fait partie des pieux établissements de la France à Rome et Lorette, et un restaurant", a déclaré la secrétaire de l'ambassadeur de France au Vatican.
 

ITALIA , conmocionados por el ataque a una iglesia católica horas antes de la vista de Hollande al Vaticano



Hollande en el Vaticano

A las 2h 30 de la madrugada de Italia:

Hace explosión una bomba en la Iglesia católica, bajo administración francesa, de  Saint-Ives de los Bretones , en la callecita de Vicolo della Campana. 

Tan solo se han producido daños materiales. Los católicos bretones lo sienten como un acto indigno .


EGIPTO


   A las 6h am. de Italia :



 La gente se concentra en el lugar de la explosión insultando a los Hermanos Muslmanes , a los que responsailiza del ataque.


Al menos cinco personas han muerto este viernes en El Cairo y más de 60 han resultado heridas en tres ataques contra las fuerzas de seguridad que se han producido con pocas horas de diferencia.

El primero de los atentados ha tenido como objetivo el edificio del Directorio de Seguridad de El Cairo, que alberga el cuartel general de la Policía egipcia y oficinas de los servicios de seguridad. Al menos cinco  personas han muerto, tres de ellas policias, y 51 han resultado heridas por la explosión de un coche bomba.


Il museo islamico (Reuters/Amr Abdallah Dalsh)

 La explosión ha dañado gravemente al Museo islámico de El Cairo, que se levanta delante de la sede de la policía atacada. El museo es, de lejos, uno de los inmuebles más afectados del barrio, situado en pleno corazón de El Cairo. La carga explosiva ha derruido la imponente fachada de un edificio levantado hace más de un siglo para albergar la colección de arte islámico. El estallido ha arrancado la enorme puerta de entrada y hecho trizas los cristales de las ventanas dejando al descubierto un interior arrasado también por el ataque. Entre los objetos dañados, se halla un mihrab de madera (nicho que en las mezquitas indica la dirección hacia La Meca) perteneciente a Sayeda Ruqaya, una de las descendientes del profeta. La pieza ha quedado totalmente destruida.
 Alerta máxima, la policía esta desplegada en todos los lugares estratégicos de la ciudad.